Ed eccoci finalmente a dicembre! Si apre ufficialmente il mio periodo dell’anno preferito, sia per l’atmosfera, sia per le tante buonissime ricette tipiche che si preparano in questi giorni.
Qui in Sicilia molte ricette tradizionali natalizie sono a base di impasto per pane, che sia preparato con semola di grano duro o con farina di tipo 00.
Questo è il periodo delle scacciate, delle mpanate, della scaccia ragusana e chi più ne ha più ne metta.
Quello che succede è che spesso e volentieri rimane dell’impasto (in realtà io lo faccio avanzare di proposito 😎). Non sia mai che si butti! No, noi ci prepariamo un dolce che dalle mie parti viene chiamato cudduruna, che altro non sono che delle frittelle.
In realtà queste preparazioni affondano le loro radici in una tradizione culinaria fatta di sapori semplici e genuini, quando era un peccato buttare anche una sola briciola di pane. Inoltre all’epoca non tutti potevano permettersi un dolce elaborato comprato in pasticceria. I cudduruna o ricette simili erano quindi la soluzione: un impasto semplice fatto di acqua e farina et voilà, il dolce è servito.
Nonostante la sua semplicità, u cudduruni fatto con impasto del pane è uno dei miei dolci preferiti, non tanto per il sapore, quanto per i ricordi che riemergono solo sentendone il profumo.
Vediamo allora cosa sono i cudduruna e come prepararli.
I cudduruna: la ricetta
Per la ricetta dei cudduruna puoi utilizzare qualsiasi tipo di impasto per pane o pizza. Io solitamente li preparo proprio quando preparo pizze o focacce. Nel caso tu voglia preparare solo i cudduruna, l’impasto deve comunque lievitare prima di essere fritto.
Gli unici ingredienti aggiuntivi sono:
- zucchero a velo
- limone non trattato per la scorza
Per quanto riguarda lo zucchero, puoi utilizzare quello semolato (che è poi quello che viene utilizzato nella ricetta tradizionale). Per quanto mi riguarda, mi piace di più la variante con lo zucchero a velo ma per scegliere la tua versione preferita ti consiglio di preparare i cudduruna nelle due varianti.
Un’altra cosa che può cambiare è lo spessore della frittella: a me piacciono sottili e croccanti mentre ad altri piacciono alte e morbide. Per ottenere delle frittelle morbide dovrai semplicemente lasciare l’impasto più spesso. In questo caso potrai evitare anche l’uso del mattarello, allargando l’impasto con le mani. In entrambi i casi sono davvero buonissime.
La preparazione è davvero semplicissima:
Stendere l’impasto fino ad ottenere una sfoglia di circa 3 mm e ritagliarne dei piccoli fazzoletti.
In una padella mettere a scaldare dell’olio di semi; quando sarà giunto a temperatura mettere a friggere i ritagli di pasta facendoli dorare su entrambi i lati.
Mettere i cudduruna su carta assorbente per rimuovere l’olio in eccesso; spolverarli quindi con lo zucchero a velo che avrete aromatizzato con la buccia del limone.
Come ti dicevo, la preparazione di queste frittelle è davvero semplicissima ma il risultato è davvero eccezionale: frittelle croccanti e dolci con un fantastico aroma di limone.